Francesco Balzani di Leggo e La Gazzetta dello Sport è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Zirkzee già mi piaceva prima, poi se c'è anche il parere positivo di Gasperini è un elemento importante in più. A Bologna, nell'anno precedente alla sua esplosione, aveva giocato poco ma si erano già intravisto le sue qualità, poi nell'anno con Thiago Motta ha fatto grandi cose. Dopodiché è andato al Manchester United e lì probabilmente o non era pronto lui o non era pronto il Manchester, anche perché molti sono andati lì e hanno floppato, vedi Hojlund, che in Italia mi sembra un giocatore diverso. Proprio il paragone con Hojlund ci deve far ben sperare, perché il danese arriva in Italia ed è uno degli attaccanti più forti.
Noi non dobbiamo fare il paragone con la Premier, soprattutto per gli attaccanti, quello che fa poco lì fa tanto qua. L'importante è che il giocatore sia sano, poi ha anche già avuto un'esperienza in Italia. Poi se dalla Premier prendi giocatori come Bailey e Tsimikas è un altro discorso, ma uno come Zirkzee può fare bene, perché è giovane e perché punta a conquistare un posto in nazionale per il Mondiale. Io sposo totalmente l'operazione Zirkzee e se si dovesse fare l'accoppiata con Raspadori penso che sarebbe tra i mercati invernali migliori degli ultimi anni, gli darei 7,5, perché questo non è il mercato di riparazione ma il completamento del mercato estivo, erano giocatori che dovevi prendere a luglio, li prendi in ritardo e per questo non posso dare un voto più alto le tempistiche.



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