Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Conte, Allegri e Gasperini? Penso che forse oggi il miglior allenatore dei tre sia Gasperini e i risultati lo confermano. La Roma ha un grande allenatore ma non una grande squadra. Spero che al grande allenatore prendano i giocatori da grande squadra. Se fossero venuti gli altri due, non gli avrebbero fatto la squadra, come non l'hanno fatta a Mourinho.
Pellegrini potrebbe giocare anche con il Lille, ma ancora non lo so per cui non mi sbilancio. Gasperini sta cercando di capire chi far fermare per forza giovedì in vista di Firenze. Sul centravanti, li può alternare e cambia poco, ma già con quelli dietro è diverso: che fai, togli Soulé? E l'altro? Facciamo finta che voglia far riposare l'argentino e Pellegrini, chi mette? Ricominciamo con Baldanzi, Pisilli ecc, quelli sono. Lì davanti è dove lui è abituato a cambiare di più, ma qui ora non può cambiare, anche perché già fatica a fare gol con questi, pensa con gli altri. Anche difensori e centrocampisti sono stanchissimi.
L'unico ruolo su cui può sbizzarrirsi sono gli esterni, sono 4 e li può alternare. In tutti gli altri ruoli sta impiccato. In queste ore sta valutando le condizioni di ogni singolo giocatore. Se potesse, farebbe riposare Koné, ma se lo toglie crolla mezza squadra. Anche Mancini e Ndicka sono difficilmente sostituibili. Su 10 giocatori di movimento, quelli davvero affidabili sono 4, gli altri no. Finora non abbiamo visto Gasperini, abbiamo visto un allenatore che cerca di risolvere i problemi che ha nella rosa. Quando lui ha detto che deve uscire dalla sua comfort zone si riferiva proprio alla rosa che ha. Infatti per me ogni partita è una scoperta, per vedere lui cosa si può inventare. Lui sta lavorando molto su Koné perché si affida a lui per le coperture per evitare i contropiedi e poi soprattutto sta lavorando sull'attacco per trovare qualche gol in più, sta lavorando molto su Baldanzi ma per ora non ha ottenuto niente, perché lui non fa gol.
Per me tra Svilar e Donnarumma non c'è partita, è meglio Svilar. Al di là dei gesti tecnici, è una certezza. Se deve partire qualcuno di importante, sarà uno tra Svilar e Koné".