Francesco Balzani di Leggo e La Gazzetta dello Sport è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Rinnovo di Dybala? Io so che il contratto di Dybala non sarà rinnovato alla cieca. Se ne parlerà tra gennaio e marzo, quando si capirà se questo stop che ha avuto sarà stato l'unico o si sarà ripetuto. Dopodiché, qualora si discutesse del rinnovo, da quello che so io, si parlerebbe di un biennale da 4 milioni a stagione, non mi risulta un contratto di 3/4 anni, probabilmente quella sarebbe la volontà dell'entourage. In questo momento la Roma non lo sta prendendo in considerazione, se ne parlerà nel 2026: non è come per Pellegrini, per cui e stata chiusa la porta in modo ufficiale da Massara, per poi aggiustare il tiro, su Dybala viene detto che bisogna aspettare per capire se può garantire un tot di partite. Bisogna dividere quei soldi in base alle partite che giocherà, altrimenti per la Roma diventa un investimento troppo pesante. È vero che lui fa fare anche soldi con il merchandising, però poi conta il fattore tecnico. Anche Gasperini la pensa allo stesso modo: sa quanto vale e che è il più forte della Roma, ma sa anche che per il suo tipo di calcio serve un'integrità fisica importante. Al momento io direi più no che sì al fatto che succeda. Poi, se dimostrerà di poter avere continuità, sì, ma non per 4 anni, sarebbe fuori da ogni logica. Sicuramente lui vorrebbe restare a Roma perché si trova bene e lo abbiamo visto l'anno scorso, quando ha rinunciato a tanti soldi che gli offrivano dall'Arabia. Quindi per questo gli potrebbe anche essere dato un riconoscimento, ma non per 4 anni. Anche perché ci sarebbe un effetto domino per gli altri. A meno che Dybala non ti garantisca almeno 30 partite, ma a oggi non è così, soprattutto col tipo di gioco di Gasperini.