Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Rinnovo di Dybala? Non c'è niente di serio, è una cosa messa lì. Non è una priorità, se ne parli a Gasperini, secondo me ti mette le mani addosso. Se la priorità della Roma oggi è il rinnovo di Dybala, allora stiamo proprio a carissimo amico sul discorso calcistico. Io che stimo Dybala sono il primo a dire che adesso non c'entra niente. E in più al momento non c'è niente. Con la linea che hanno ora sugli ingaggi, gli possono fare un contratto a gettone, è un giocatore che ora non ti garantisce alcuna affidabilità fisica, è peggio di quando lo ha preso Mourinho. Per Gasperini la Roma ha tre urgenze primarie: il centravanti, l'esterno alto a sinistra e il centrocampista in più. Se poi gli si chiede se serve altro, ti chiede pure altri due esterni, uno per fascia. Così si fa una squadra.
Sugli esterni, Gasperini è contento dei due a destra: di Rensch perché si è impegnato, ha fatto vedere che ci sta di testa e di fisico e queste sono cose che gli fanno pensare che lui Rensch può migliorarlo, mentre di Wesley è convinto che diventerà il più forte di quelli che ha allenato, pensa che vada solo inserito nel campionato italiano e che bisogna aspettarlo perché ha giocato tante partite; dall'altra parte non li boccia: Angelino non è troppo per il suo calcio, è un po' un ibrido, Tsimikas lo sarebbe, ma non è della Roma. E in questo tipo di cose Gasperini è un realista, un pratico e il greco è in prestito secco, se lo è preso perché gli serviva. Lui un altro a sinistra lo vorrebbe, ma anche a destra si può migliorare. Del resto lui ne ha sempre avuti minimo 4 ma anche 5-6. È sulle fasce che decide le partite.
Gasperini l'anno scorso per il 50% delle partite sostituiva tutti i tre davanti e per oltre il 70% almeno due su tre. Alla Roma lui prova a cambiare, ma i benefici sono minimi. Negli 11 e nei cambi io non so se la Roma sia più forte dell'Atalanta: a parte il portiere, in quasi tutti i ruoli hanno una superiorità. Basti pensare che ieri Juric toglie Lookman e mette Sulemana, che sarebbe titolare nelle squadre di testa della classifica. L'Atalanta ha 7 giocatori offensivi, noi ne abbiamo meno di giocatori davanti sui contare. E poi loro hanno esterni fortissimi e a centrocampo stanno messi bene. Non sarà facile arrivare in Champions quest'anno, meno male che questa bella partenza di ci fa essere un po' più propositivi per rinforzare la squadra a gennaio, perché fino alla fine così non ce la fai.
Lato cessioni, il più "grosso" che possono dare via a gennaio è Dovbyk, anche se per ora è l'unico centravanti che ha fatto un gol, per cui ti aggrappi pure a lui. Cosa pensa Gasperini di Pisilli? Che non gli ha trovato ancora il ruolo. Se lo avesse dovuto comprare, non lo avrebbe mai preso. Per Gasperini, El Aynaoui è un mediano, quando lo mette alto è perché non ha altre soluzioni. Nonostante non sia pronto, Gasperini lo ritiene comunque più pronto di Pisilli per ricoprire un ruolo importante come quello in mediana. La cosa migliore di El Aynaoui sono i gol, per cui si potrebbe pensare che sia meglio metterlo in avanti, ma secondo me i gol li fa partendo da dietro, non come Pellegrini che è abituato a stare più a ridosso della porta, mentre il marocchino lo ha fatto solo in una squadra dove non c'era la pressione che c'è nella Roma. Secondo me lui sta cercando di riportare El Aynaoui a quelle che sono le sue caratteristiche e abitudini. E secondo me ci arriverà, perché i gol li ha fatti".