Ugo Trani è intervenuto in diretta a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda tutti i giorni dalle 10 alle 14 sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Sono stato molto soddisfatto del fatto che Gasperini sia andato davanti ai microfoni: lui ha aperto l'amichevole col Trastevere alla stampa perché voleva parlare con i giornalisti. Tant'è vero che non ha nemmeno parlato di El Aynaoui, è andato dritto sul problema, dicendo che è preoccupato, ma si sapeva. Ha detto una cosa sacrosanta.
A quelli che ora dicono che anche le altre squadre non hanno comprato nessuno va ricordato che la Roma parte quinta, sesta e settima: se non comprano quelle che sono arrivate davanti, sono fatti loro, sei tu che devi rimontare. La Roma ha venduto quello che era stato il centravanti titolare delle ultime partite di Ranieri, ovvero Shomurodov. Nessuno di noi voleva l'uzbeko, ma ora non hai né lui né Dovbyk che è infortunato. L'ucraino a dicembre è andato a fare i fattori di crescita per il problema al ginocchio. La Roma ha bisogno di un centravanti, visto che il centravanti della prima partita di Gasperini è stato Dybala, che sarebbe dovuto tornare fra un mese. Gasperini e Dybala sono delle certezze. Ora bisogna vedere quanti dei giocatori che vuole l'allenatore riusciranno ad arrivare.
El Aynaoui l'avevo visto giocare bene. Fisicamente rientra nei parametri di Gasperini, è abbastanza robusto, alto circa 1,85. Non c'entra niente con Rios, ma è un giocatore che secondo me a lui piace. Per me in attacco loro cercano un altro centravanti, uno vero, e intanto si sono coperti con Ferguson. L'irlandese come caratteristiche è uno alla Scamacca, ma è uno che finora ha segnato pochissimo. Nella partita di sabato si è vista una squadra che corre un po' di più, che è un po' più aggressiva davanti, però la squadra era spaccata. Servono dei giocatori simili ai Kolasinac e De Roon che aveva all'Atalanta. Se in una partita finita 14-0 contro una squadra di Serie D che non ha fatto la preparazione, al primo contropiede deve fare il paratone Svilar, allora c'è un problema.
Ghilardi? Io spero che arrivi anche un altro, però Gasperini lo vuole ed è un tipo di giocatore nato per lui, è un giocatore alla Scalvini. L'ho visto nei quarti di finale dell'Europeo Under 21 contro la Germania, in cui giocava sul centrodestra: ha fatto una partita pazzesca, in 9 contro 11, in cui hanno resistito quasi fino alla fine. Quella è stata una partita difensiva, in trincea, in cui Ghilardi è stato eccezionale. Quella gara forse non è il test migliore, perché è stata fin troppo difensiva, mentre nella Roma dovrebbe staccarsi un po' verso la linea del centrocampo, però è fortissimo uomo contro uomo, quindi è anche veloce nei recuperi. È comunque un ragazzino, quindi non ci sono certezze, ma penso che sia un acquisto giusto. Parliamo di un giocatore che si conosce, seguito dai selezionatori delle nazionali, che era nel mirino del Betis Siviglia.
L'incipit di questo mercato mi sembra nettamente migliore di quello dell'anno scorso. Ferguson neanche lo prendo in considerazione, è Dovbyk che mi preoccupa. L'ucraino non mi piace, Hermoso giudicatelo voi, Hummels è venuto a fare i selfie, Le Fée e Ryan, vogliamo parlarne? Ecco perché avevo bocciato il mercato l'anno scorso. Wesley a me non piace, però lo vuole Gasperini ed è comunque un Nazionale del Brasile. Se lui ci vede delle doti, magari lo trasforma".