Francesco Balzani di Leggo e La Gazzetta dello Sport è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Gasperini ieri ha messo un po' le mani avanti, ma secondo me ci punta eccome sull'Europa League. È vero che la formula è cambiata, ma il livello si è abbassato: non arrivano le squadre dalla Champions, l'Aston Villa non ha vivendo un momento bellissimo e per il resto non vedo squadre superiori alla Roma. Ce ne sono alcune simili, ma non nell'undici. L'unica preoccupazione presente in Gasperini e in noi è la se la Roma ha una rosa allargata per sostenere bene i due impegni e non dover rinunciare a uno tra campionato e coppa. Se a oggi mi si chiede se può fare bene su entrambi i fronti, dico di no, poi dipende dagli acquisti a gennaio. Se la domanda è se può fare bene in coppa, dico di sì.
Per ora solo in quella mezzora col Bologna, in cui è sembrata davvero una squadra di Gasperini, c'era il fomento anche allo stadio. Gasperini non è un trascina-popolo, è uno che ti fa venire allo stadio per la squadra che gioca bene, mediaticamente non è Mourinho ma non è nemmeno moscio.
Chi metto sotto la lente d'ingrandimento? Se gioca, voglio vedere Dovbyk. Dopo il Derby Gasperini ha parlato di Dovbyk, lui ci conta tanto, non sul valore del giocatore ma perché è fondamentale recuperare i due davanti, altrimenti il gioco di Gasperini è bello ma se non hai chi segna o vinci 1-0 o le partite diventano complicate. Mi concentro molto sul reparto offensivo. Sono curioso di vedere Tsimikas dal 1', per me può dare qualcosa in più di Angelino, quantomeno dal punto di vista fisico, mi sembra più fisicamente strutturato per il gioco di Gasperini. Secondo me è sulla strada per prendersi il posto da titolare, se fa quel poco che gli ho visto fare a Liverpool, che non è niente di straordinario, ma sappiamo che se fai cose normali in Premier, qui vai molto bene. E poi vedremo El Aynaoui nel ruolo che lui ha detto e fatto capire di preferire, il mediano accanto a Koné. Ma l'aspettativa massima e vedere Dovbyk che segna. In una partita come questa è giusto provare dei giocatori per capire su chi puoi contare. Gasperini si aspetta sicuramente molto da El Aynaoui.
Koné è già un giocatore di livello internazionale, per il livello della Serie A. Non dico che sia al 100% ma è vicino. Soulé secondo me è al 50%, può diventare molto più forte di quello che abbiamo visto finora. Deve riuscire a calibrare meglio i sentimenti durante la partita: spesso parte molto forte e ha delle pause, deve riuscire a dosare questa energia su tutta la partita. I mezzi ce li ha, il tiro ce l'ha e spero che lo provi più spesso, perché a volte arriva scarico. Per me è il giocatore che può esplodere davvero con Gasperini. A chi può arrivare tra i giocatori avuti da Gasperini? Forse Papu Gomez, ma per me può diventare più forte. Soulé non è Dybala ma è sulla strada di Dybala: Dybala tecnicamente è superiore, ma in un campionato che si è abbassato come livello tecnico, Soulé può prendere il posto di Dybala nella Roma e fare quello che faceva Dybala. Lui deve arrivare a essere sempre determinante".
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