Antonio Felici di France Football è intervenuto a Te la do io Tokyo, la trasmissione ideata e condotta da Mario Corsi, in onda sui 92.7 di Tele Radio Stereo.
"Cosa chiederei a Gasperini in conferenza stampa? Come prima domanda secca gli chiederei quale obiettivo tecnico lui si propone per la prossima stagione: quarto posto in campionato? Vincere una coppa? Cose precise, obiettivi precisi, al netto dei discorsi un po' generici che possono essere quelli di far crescere la squadra e il club. La seconda domanda: gli chiederei di indicare il nome di un giocatore, uno solo, della rosa attuale della Roma che lui pensa di poter rivitalizzare, rilanciare, che possa diventare un elemento fondamentale della sua squadra. Magari anche uno che non ha fatto una stagione eccezionale ma che lui pensa di poter rilanciare. Quanti gol può fare Lucca? Fino adesso non è che abbia fatto gol in quantità industriale, però abbiamo anche dei precedenti storici, abbiamo nella nostra storia giocatori di grande struttura fisica, lo stesso Christian Vieri, che ha cominciato a segnare i 20 gol a stagione quando era grande non in età avanzata ma comunque già aveva una certa età, all'inizio aveva i piedi abbastanza fucilati. Le potenzialità Lucca ce le ha, onestamente non so se è in grado di arrivare a 20 gol a stagione, però potrebbe anche essere. Su Abraham, dobbiamo un attimo stare attenti, perché abbiamo tutti la sensazione in questo momento che Gasperini possa rivitalizzare qualunque cosa e secondo me è pericoloso questo discorso. Cioè "può lanciare Baldanzi", "può lanciare Abraham", "può lanciare Dovbyk", io starei attento a riporre tutta questa fiducia nella capacità di Gasperini di rilanciare chiunque. Può essere pericoloso. Io non dico che lui non sia in grado di farlo, attenzione, potrebbe anche farlo, ma non contiamoci troppo. Nel senso: compriamogli pure qualche giocatore già pronto per il suo calcio, non affidiamoci troppo ai recuperi o comunque non solo ai recuperi. La questione Lucca è figlia della povertà estrema che c'è nel calcio italiano a livello di attaccanti in questi anni. Perché il problema di Lucca secondo me è essenzialmente quello della valutazione e dell'eventuale stipendio, perché il giocatore è interessante, sul giocatore io punterei. Non lo so se può arrivare a 20 gol a stagione, ma già se arriva a 15 è già un attaccante interessante. Certo, però, se è l'unico su piazza e cominciano le valutazioni pazzesche, allora diventa un problema. Ma questo accade perché non c'è niente in giro, questo è il problema".